martedì 19 luglio 2016

MARTIN MYSTERE ARRIVA A COLORI PER “LA REPUBBLICA” E “L’ESPRESSO”




Buongiorno a tutti, avevo intenzione di sospendere per un po’ ma l’ufficializzazione di questa notizia mi ha spinto a riprendere in mano carta e penna, virtuali, e scrivere questo “pezzo”; la notizia ovviamente è di quelle “toste” perché prendere un’iniziativa simile nei confronti di un fumetto che come numeri di vendita è sprofondato nell’abisso, è indice di coraggio e spregiudicatezza non posso non lodare la Bonelli per questa iniziativa, certo io sono di parte perché amo alla follia il personaggio e rileggere finalmente a colori, le primissime avventure sarà una vera delizia, prenoterò fin da ora la mia copia all’edicola e vi invito a fare altrettanto, se fra i miei lettori c’è qualche aficionado al BVZM non deve mancare il suo sostegno.

Al momento si parla di 20 uscite settimanali a partire dal giorno 1 di Settembre, il livello più basso mai programmato, DYD e Tex partirono con 50 e mentre il primo stoppò a quel numero per esiguità di vendite, chiuse con meno di 8.000 copie, Tex ha proseguito e potrebbe continuare all’infinito, Zagor invece partì con 30 uscite per poi proseguire fino al 187 + 13 Speciali e non dispero che decidano di riprenderla, quindi spero fortissimamente spero che la serie funzioni e si prosegua ben oltre i 20 numeri programmati, comunque è un inizio e la vitalità del personaggio dimostra che alla Bonelli nonostante i numeri sconfortanti ancora ci credono, bene così un plauso all’iniziativa; ma non posso però fare a meno di notare che la famosa serie regolare a colori da tempo messa in cantiere continua a non dare notizia di se e lo stesso Castelli a Rimini Comix interrogato in merito, ha fatto orecchie da mercante dando risposte evasive e tutt’altro che esaustive.

Chi legge i miei post sa che non sono tenero con la Bonelli stigmatizzando non di rado iniziative a cacchio che spesso portano solo buchi di bilancio e polemiche, ma quando c’è da lodare lo faccio, lo ripeto sono di parte MM è il mio personaggio preferito lo compro fin dal primo numero, speciali compresi, mai mancata un’uscita e proseguirò fino a quando il personaggio sarà nelle edicole o fino a quando avrò vista per leggere ed anche dopo, vuol dire che me lo farò leggere!!! Trovo quest’iniziativa in linea col rispetto della tradizione Bonelli che da qualche tempo era stata accantonata, basti pensare alle serie, mini e non, messe in cantiere e sciaguratamente mandate nelle edicole, inutile nominarle sono sempre le stesse, il lettore Bonelli si aspetta un certo tipo di prodotto e se si esce dal seminato si rischia di disorientarlo, io spezzerei una lancia solo per l’uso del colore che alla Bonelli continua a latitare, forse sarebbe il caso di rivedere la politica del B/N, pur senza rinnegare nulla del passato io trovo che sia ora di modernizzarsi, almeno in questo e lasciare le sperimentazioni a chi può permettersele o semplicemente a quelle case editrici che possono sopravvivere anche con volumi di vendita modesti, cosa che non è la Bonelli, un ritorno al passato sarebbe bene e già che ci sono, e concludo, lo farei anche per DYD una bella soluzione alla “Dallas”, che per riportare il personaggio di Bobby Ewing sul set si trasformarono tutte le puntate girate dopo la sua “morte” in un sogno di sua moglie, facciamo lo stesso per DYD, trasformiamo in un incubo la gestione Recchioni, togliamo di mezzo tutta la spazzatura degli ultimi due anni e riappropriamoci del nostro DYD, che ne dite?

Che la Forza sia con voi    

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