Buongiorno a
tutti, eccomi di nuovo a voi, mi sto ancora riprendendo dallo choc provocatomi
dal rientro a casa, ho autorizzato qualche commento e cestinato gli altri, la
maggior parte, i soliti noti provenienti da Comicus o da altri siti allineati,
personaggi alla stregua di fastidiosissime Zecche succhiasangue che parlano di
cose che NON conoscono, come me almeno, parlo ovviamente di fumetti cos’altro
altrimenti? Su quel sito di “nerd” mi capita di leggere commenti di gente che
di fumetti poco o nulla capisce ed in molti casi è costretto ad ammettere di
non comprarli perché non se li può permettere, cose talmente patetiche che non
smettono mai di farmi sorridere, cose peraltro a cui sono abituato infatti su
una nota piattaforma ho in vendita Videogiochi di altissimo profilo per
collezionisti di tasca capiente e non di rado mi trovo mail di poveracci che mi
chiedono di abbassare il prezzo perché loro non se li possono permettere, è
come andare da un concessionario Ferrari e chiedergli di vendergli l’ultimo
modello al prezzo della “600” Fiat, suvvia ragazzi ma stiamo scherzando, stai
lì su un forum di fumetti e scrivi che non te li puoi permettere? E di cosa
parli allora? Cosa critichi? O forse parli solo di quelli che certi autori ti
inviano in PDF affinchè tu possa leccargli il culo, è questo il mondo dei
forumisti? Sembra proprio di si a leggere certi Post, niente da dire quindi sul
fatto che mi abbiano bannato un po’ ovunque cosa che mi permette di stare in
buona compagnia, leggevo infatti di un certo Wolvie66 bannato dal forum di
Jenny la frocetta perché aveva osato criticare S.M.V. Recchioni mio
concittadino, ma che mi fa vergognare di essere romano, cosa peraltro che riesce benissimo anche a quella schifosa della Raggi, di nuovo Recchioni? Si per la pratica
discutibile di aver mandato la sua storia su DYD di prossima pubblicazione ai
suoi amici al solo scopo di ottenere pre-recensioni positive in attesa delle
solite sviolinate di Bad Comics, Comicus e Crave Road, trovo semplicemente
indecente tutto questo ma se qualcuno lo fa notare viene ovunque bannato, vero
Wolvie66?
Questo ed altro
ho trovato al mio rientro dalle ferie, e che dire di Skorpio settimanale Aurea
alla canna del gas come vendite che ci propina l’opera omnia di Hugo Pratt? Ma
davvero interessa a qualcuno? Ma veramente credono che porterà lettori? Pratt
tira come una sigaretta intasata e semmai fa scappare gli amanti del buon
fumetto, come sempre fra qualche tempo prenderò l’annata completa da qualche
buontempone su ebay a prezzo ultra ridotto, non sono così scemo da spendere 150
euro l’anno per quella roba, ma er 40 euro si può fare perché c’è sempre
qualcosa della Be De che vale la pena leggere, ma 3 euro a settimana per 10
paginette e per le 30 di quell’imbrattacarta che era Hugo Pratt no,
assolutamente no!!! Personalmente quando penso a ciò che trovo in edicola sono
preda di una sensazione di disgusto, i fumetti tendono sempre più ad
appiattirsi, della Bonelli ormai ho cassato praticamente tutto, resiste solo
Dragonero e Martin Mystere, con Dampyr pensavo di arrivare al 200 ma non ci
sono riuscito, Le Storie sospese per manifesta schifezza, il resto neanche lo
guardo più, ero un Bonelli-fan che comprava tutto solo perché aveva quel
marchio oggi non è più così, anzi è ancora così ma al contrario leggere il
marchio Bonelli è sinonimo di illeggibilità e lo lascio in edicola, è una forma
di “automatismo”!!!
Cosa resta direte
voi? Con pochissime eccezioni rimane solo il cosiddetto fumetto d’elite o d’antan
quello cioè dei begli anni andati, le edizioni lussuose che ripropongono questa
o quella testata, questa o quella striscia il tutto in versione integrale e
molto lussuosa per lettori dal palato fino che se ne intendono e che se lo
possono permettere, si questa è la verità perché se non ci fosse la Panini che
ripropone una Blake & Mortimer a prezzo non proprio economico ma alla
portata dei più pochi potrebbero permettersi la sontuosa versione della
Alessandro, che fa sembrare l’edizione della Panini pura e semplice carta da
macero, eppure non è che gli albi della Alessandro costino da svenarsi, si
possono prendere su Amazon scontati o dalla Alessandro stessa che dopo qualche
mese li propone sempre con lo sconto del 40% dal prezzo di copertina, ma
nessuno ha voglia di mettersi lì a cercare preferiscono lamentarsi non hanno
capito che non è solo il fumetto ad essere cambiato ma anche tutto il mondo che
gli gira intorno, il fumetto è diventato qualcosa di diverso un po’ come nella
Pittura ci sono i capolavori che pochi possono permettersi e ci sono le croste
per gli altri, e sui forum di questo si parla, delle croste non dei capolavori,
e quando si cerca di far notare il paradosso ti bannano, nessuno parla più di
fumetti, perché non li leggono, ma davvero parlare di fumetti significa parlare
di DYD o del suo curatore/allodola messo lì a coprire quell’ubriacone pervertito
che sta dietro di lui? Anch’io mi sono messo a parlare di questa coppia di
mentecatti perché ho amato DYD, quando ancora si scriveva Fumetto con la
maiuscola e vederlo ridotto al ricettacolo di luoghi comuni e politically
correct che è oggi mi fa male al cuore; l’Italia aveva una scuola di “fumettari”
che pochi avevano ma ora non ci sono più, restano le loro opere e non è un caso
che quando riproponi le prime storie di Tex c’è sempre qualcuno che le compra, perché
oggi non le sanno più fare oggi si polemizza su Recchioni, si permette a
Chiaverotti di scrivere e pubblicare, si permette alla Barbato di scrivere
storie di DYD, il primo dovrebbe stare al Mercato e vendere insalate e l’altra
dietro i fornelli, che lascino perdere lo scrivere che non è il loro mestiere,
ma no scrivono e vengono incensati…mah…
Su quel forum di
coscritti del fumetto devo inorridire di fronte a gente che pubblicamente
dichiara di non comprare capolavori assoluti come “Terry” e “Steve Canyon” ma
sicuramente compra DYD e Morgan Lost, senza pensare che la qualità vale molto
più della quantità, che importa comprare 100 videogiochi se poi alla fine ne
giochi solo 2? Che importa comprare 10 testate Bonelli sapendo che almeno 9 ti
disgusteranno quando con la stessa cifra avresti comprato il primo volume di
Terry sapendo fin da subito che avresti letto un capolavoro ineguagliabile,
niente nessuno lo capisce, e questa è la gente che parla, anzi straparla di
fumetti oggi, dominano il web, razzolano nel pollaio ristretto che loro stessi
hanno costruito; ho sfogliato l’ultimo numero di Zagor con copertina Ferri “Gli
Assassini venuti dallo Spazio”, copertina meravigliosa, poi l’ho aperto,
disegni di Barison, e chi è costui??? Orrendo, inguardabile, confusionario, il
viso di Cico trasformato in qualcosa di indefinibile una cosa oscena un insulto
alla decenza ed al lettore, lo volevo prendere per celebrare l’ultima copertina
di Ferri, non ce l’ho fatta e l’ho lasciato lì a marcire…che squallore…ed ecco
allora riproporsi la solita domanda: dove va la Bonelli? Non lo so i conti non
sono disastrati, almeno io li giudico così, ma è chiaro che l’andazzo non è dei
migliori e la caduta di stile dei suoi autori, oltre che di qualità, sta
stancando anche le pietre e non mi pare ci sia molto da capire in questo senso.
Però, in termini
di qualità almeno, qualcosa si sta muovendo su altri fronti, le iniziative
Panini/Gazzetta sono apprezzabili sia in termini di testate proposte che di
qualità delle stesse, magari potrebbero evitare il giochetto che stanno facendo
sugli arretrati che ho denunciato sul post precedente a questo, l’opera omnia
di Greaton e cioè Michel Valliant ma anche Julie Wood è molto più che
meritoria, ed anche quella di Ric Roland è stata, da me almeno, molto
apprezzata, finalmente possiamo leggere un fumetto sublime misteriosamente
ignorato dai Ns. editori, ottima anche Thorgal e la serie “Avventure” che dopo
l’incomprensibile scelta di pubblicare “Blake & Mortimer” ci ha donato
Bernard Prince e Luc Orient in versione integrale, e dopo, altra
incomprensibile scelta, arriverà un Bruno Brazil già edito dalla Nona Arte in 3
sontuosi volumi, quello della Panini lo lascierò in edicola ovviamente e sarà
una copia in meno venduta, come del resto avevo già lasciato in edicola i Blake
& Mortimer avendo già quelli della Alessandro; quindi alti e bassi scelte
interessanti a fronte di altre incomprensibili, sovrapposizioni di serie e chi
più ne ha più ne metta, personalmente auspicherei una scelta più oculata sulle
serie da pubblicare puntando su quelle che in Italia mancano da molto o
addirittura inedite, ottima in questo senso la scelta di “Vasco” e di “Aria”,
diamo all’AUREA quello che gli appartiene, il che dimostra che se si sceglie la
professionalità le scelte sono sempre corrette se invece si corre dietro ai
Forum frequentati da nerd incompetenti si viene guidati ad acquisti e
pubblicazioni assurde ed Hugo Pratt è in cima alla lista
Che la Forza sia
con voi
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.